Lo scultore ha scelto di lavorare su questo masso perché colpito dalle mille sfaccettature di forme e di colori e per questo ha voluto creare un’opera che non richiedesse un grande intervento di scolpitura. La parte centrale cioè la fascia rappresenta il movimento ondoso che è tipico dell’acqua e del suono, e in questo movimento c’è il passaggio di un qualcosa o di un qualcuno, raffigurato con il pesce in alto a sinistra, che vuole attirare l’attenzione, e l’orecchio che cerca di capire cosa sia l’ascolto di un movimento.